Dopo giorni in cui la città si era rianimata per la notizia di svariati guariti (circa 10 nell’ultima settimana) ecco che, oggi, Torre del Greco si risveglia con un’ennesima ferita sul cuore. E’ deceduto, infatti, Ciro R., cinquantanovenne di zona Sant’Antonio, dopo aver lottato con tutte le sue forze. Era stato ricoverato presso il Covid Hospital di Boscotrecase per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute dopo una degenza iniziale presso il San Leonardo di Castellammare di Stabia. Qui vi ha fatto ritorno, in ultima istanza, per un intervento chirurgico all’addome. L’uomo, ispettore marittimo della Grimaldi, amato e voluto bene da tutti coloro che lo conoscevano, risulta essere un familiare di frate Giuseppe della comunità religiosa di Sant’Antonio. Salgono, così, a diciannove i decessi in Città. Anche i suoi familiari sono attualmente positivi ma in regime di quarantena vigilata. La notizia ha scosso nel cuore i tanti amici e conoscenti, così come i condomini del parco in cui viveva. Tutti si sono stretti al dolore dei suoi cari; un triste e doloroso destino che nessuno si aspettava. In momenti come questi sovvengono le parole di Sant’Agostino: “Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace“.
Si attende, inoltre, l’esito del tampone post mortem di C. L. (di zona litoranea) deceduto questa notte presso l’Ospedale Maresca così come si attende l’esito del tampone di un giovane ricoverato, sempre ieri sera, presso il nosocomio torrese con problematiche cardiache e bronchiali.
.
