L’agente aveva contratto il virus alcune settimane fa ed era stato subito ricoverato e intubato
Roma – Un poliziotto appartenente alla scorta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è morto a Roma dopo aver contratto il coronavirus. Come riporta ‘Ansa’, l’agente di polizia aveva contratto il virus alcune settimane fa ed era stato subito ricoverato e intubato. Dopo 12 giorni di ricovero è morto al Policlinico di Tor Vergata.
Giorgio Guastamacchia, di 52 anni, era Sostituto Commissario della Polizia ed era in servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
L’agente è deceduto dopo aver contratto il coronavirus lascia 2 figli e la moglie. «Abbiamo seguito con fedeltà le linee guida scientifiche adottate per il trattamento del COVID 19, fino al grado più elevato ricorrendo al trattamento extra corporeo – ECMO – per tentare fino all’ultimo di recuperarlo», hanno spiegato i medici.
Il Capo della Polizia ha espresso sentimenti di cordoglio e di vicinanza ai familiari, attorno ai quali si stringe la grande famiglia della Polizia di Stato.